
La nostra visione

Dopo le elezioni provinciali del 2018 che hanno visto prevalere al governo della Provincia Autonoma di Trento una coalizione di Centrodestra con forte predominio della Lega, il Partito Democratico di Rovereto ha scelto di intraprendere un percorso che ricomponesse lo spazio politico del Centrosinistra autonomista. Il confronto con Patt, Upt, Futura e le liste civiche, guidate da Francesco Valduga, ha quindi portato alla costruzione di un’alleanza nuova, IDEA Rovereto, che condividendo i valori politici di base legati a solidarietà, sostenibilità ambientale, valore delle istituzioni e difesa dell’autonomia territoriale, si è posta l’obiettivo di radicare nella comunità roveretana un progetto nuovo quale luogo di sperimentazione e innovazione politica.
Il Partito Democratico di Rovereto ha perseguito infatti l’obiettivo ambizioso di lavorare per unire soprattutto attraverso il confronto e la condivisione delle idee sulla città. Ne è nata quindi un’interlocuzione positiva che ha costruito Idea Rovereto, progetto che ha visto il suo consolidarsi nel periodo del lockdown con la grave pandemia in atto, inducendo le forze politiche ad una riflessione di merito sulle priorità della città e che ha condotto il consiglio comunale all’approvazione di un documento condiviso che agisse a sostegno della comunità e dove il Partito Democratico di Rovereto si è reso protagonista con diverse proposte.
Ed è proprio quindi su un comune terreno di valori che le forze politiche del civismo, del popolarismo della sinistra riformista e dell’autonomismo hanno deciso di proseguire questo cammino proponendo un modello di comunità che guarda alla coesione sociale, al rispetto dei più deboli, antagonista ai populismi e a chi soffia su divisioni e paure.
Il Partito Democratico sente la responsabilità di rappresentare all’interno della coalizione la sensibilità proprio per quei valori tesi alla solidarietà e alla difesa dei più deboli da sempre sostenuti dalla sinistra e di cui Rovereto vanta orgoglio e tradizione politica.
Rovereto necessita di un rinnovato protagonismo attraverso la costruzione di un programma il cui obiettivo principale sia il futuro della Città, il suo sviluppo sostenibile, la valorizzazione della partecipazione pubblica, l’avvicinamento della nostra Città agli standard europei.
Stiamo attraversando un’esperienza molto difficile e particolare quella della pandemia COVID saper gestire le fasi di emergenza e programmare le scelte mirate a sostegno della collettività e delle categorie lavorative in affanno è compito della politica.
Nessun dovrà rimanere escluso! Una politica che sia vera che indichi la strada e gli obiettivi da perseguire. Una politica che sappia stringere un nuovo patto tra Istituzioni, mondo dell’impresa e del lavoro, forze sociali e cittadini per favorire una comune responsabilità nella costruzione del futuro.
Per questo abbiamo deciso di scendere in campo per le elezioni comunali di Rovereto del 20 e 21 Settembre 2020. Vicini giorno per giorno per far crescere la nostra città.
La città del domani
Formazione, una città che guarda al domani

Da sempre Rovereto rappresenta un polo d’eccellenza per la formazione, punto di riferimento non solo per la città ma per tutta la Vallagarina e per la Provincia.
La rete degli istituti per l’istruzione presenti sul territorio, dall’infanzia al primo e secondo ciclo, nonché la formazione professionale, tecnica e liceale, assume un ruolo fondamentale all’interno della comunità roveretana, da sempre impegnata anche in progetti innovativi e di sperimentazione proprio perché consapevole del valore fondante dell’istruzione e della cultura. La tradizione roveretana in tal senso vanta una lunga storia e gli istituti scolastici presenti sul territorio sono diversi e variamente localizzati, assicurando un bacino d’utenza estremamente variegato.
Rovereto per una cultura vicina alle persone

Rovereto ha un’antica vocazione culturale che nel ‘700 le valse l’appellativo di Atene del Trentino e che deve essere riconfermata. La cultura va intesa in primo luogo come momento di arricchimento per il cittadino, a prescindere da qualsiasi aspetto di natura materiale. Si investe in cultura, arte e spettacolo perché cultura, arte e spettacolo migliorano la vita delle persone e contribuiscono alla formazione dello spirito critico. L’investimento in cultura deve essere considerato investimento in un bene primario.
Si investe in cultura anche perché in realtà “con la cultura si mangia”. Da un lato la cultura è un fortissimo elemento di attrattività turistica, in grado di generare un forte indotto, dall’altro è un settore in cui lavora un cospicuo numero di professionisti che ne trae la propria fonte di sostentamento. Ecco perché “con la cultura si mangia” e si tratta di un settore strategico per una città storicamente industriale come Rovereto, che nel XXI secolo ha la necessità di diversificare la propria economia.
Rovereto vicina al mondo, vicina all’Europa

L’attuale contesto internazionale è caratterizzato dall’interdipendenza tra dimensione locale e fenomeni globali, come mostrano, tra le altre, le sfide demografiche, ambientali, migratorie ed economiche. L’interazione tra evoluzioni internazionali e questioni locali sollecita anche enti territoriali come il Comune di Rovereto ad investire nello sviluppo delle competenze disponibili sul proprio territorio per poterle affrontare in modo costruttivo.
Rovereto ha una spiccata vocazione all’apertura internazionale e alla protezione dei diritti umani. A Rovereto trovano sede la Campana dei Caduti, sempiterno monito contro i nazionalismi e la ripetizione degli errori del passato e il Museo della Guerra, che gli effetti di quegli errori del passato ben descrive. Rovereto è altresì sede di un’istituzione culturale come il MART, per sua natura vocata all’internazionalità e all’incontro tra i popoli. Rovereto è al confine di una terra di confine, posta al centro dell’Europa in posizione di cerniera tra Mediterraneo e Europa centrale.
Sanità e Welfare a Rovereto dopo il Coronavirus

La recente pandemia ha colto il nostro sistema sanitario e sociale del tutto impreparato; non esistevano infatti protocolli aggiornati nè piani di intervento nè dispositivi di prevenzione in quantità adeguata. In questo scenario nazionale la nostra provincia e il territorio della Vallagarina hanno dimostrato complessivamente una forte capacità di reagire e di rispondere adeguatamente alla situazione se confrontati in particolare con alcuni territori limitrofi (Lombardia).
Non tutto è andato per il meglio ma dopo un inizio incerto e confuso specie a livello del territorio la rete ospedaliera ha retto e ha risposto con efficienza sia come terapia intensiva che come ricoveri ordinari.
Anche il territorio seppure con minore prontezza e più faticosamente ha trovato la capacità di rispondere grazie anche agli aiuti della task force specifica x Covid istituita dall APSS alla fine del marzo 2020.
Un discorso a parte va fatto per le RSA di Rovereto e Borgo Sacco riunite in una unica Azienda APSP Azienda Provinciale Servizi alla Persona in questo caso APSP Vannetti.
Programma circoscrizione Nord

I candidati e le candidate del Partito Democratico nella circoscrizione nord si impegnano a restituire centralità alle esigenze dei cittadini, delle associazioni e di tutte le realtà del territorio (scuole, asili, RSA, circoli pensionati e centri giovanili). La strada da percorrere è quella della coesione sociale e il nostro obiettivo è quello di essere mediatori con il Comune nella realizzazione delle seguenti proposte:
ASCOLTO:
Valorizzare il vasto panorama di eventi culturali e di festa a cui aggiungere nuovi spazi di convivialità e condivisione, ripensando la Piazza della Pace per renderla più idonea a ospitare manifestazioni di vario tipo;
PRENDERSI CURA:
Abbiamo a cuore lo spazio pubblico, vogliamo prendercene cura insieme e favorirne l’utilizzo da parte di tutti i cittadini;
PARTECIPAZIONE:
Coinvolgere la comunità nella progettazione delle aree dismesse o da ridestinare;
GESTIONE:
In questo periodo di convivenza con il virus COVID-19 e di necessarie restrizioni, vogliamo supportare le attività di scuole e associazioni attraverso una gestione condivisa degli spazi affinché ci si possa incontrare in sicurezza;
AZIONE :
Rafforzamento rete ciclabile esistente (estensione alla zona di via Pasqui) per investire su un progetto di mobilità sostenibile che colleghi agilmente ogni quartiere della città;
VERDE:
Cura e manutenzione del verde più costante, previsione di un’area cani per il quartiere e adeguamento dei campi da gioco del parco Colorio (ex Parco Amico).
Programma circoscrizione Centro

L’impegno primario degli eletti del Partito Democratico nella circoscrizione Centro sarà per un centro a misura di persona e sempre più attrattivo per il turista ma anche per il cittadino di Rovereto e delle zone limitrofe, luogo di aggregazione di giorno e di sera attraverso
- Il completamento della corona di parcheggi di assestamento, possibilmente con spostamento sotto terra del parcheggio del Follone e liberazione della superficie della piazza che potrà essere utilizzata sia per ospitare eventi e iniziative, sia per funzioni utili e necessarie all’intera città
- La progressiva estensione della zona a traffico limitato
- Il completamento di una rete di piste ciclabili che colleghino in sicurezza e senza soluzione di continuità il centro ai quartieri, ma anche i vari rioni tra di loro, e siano dotate di aree per la sosta delle bici in sicurezza
- La realizzazione del prolungamento del sottopasso pedonale della stazione fino a San Giorgio e la sua apertura al traffico ciclabile
- La realizzazione dell’autostazione
- Il ricollocamento in centro degli uffici pubblici
- Il completamente dell’estensione della superficie dei Giardini Italia fino al torrente Leno
Programma circoscrizione Lizzana – Mori Stazione

La lista del Partito Democratico per la circoscrizione Lizzana –Mori stazione è composta da candidate e candidati accomunati dalla passione per il proprio quartiere e dal desiderio di poter contribuire, con il proprio impegno a rendere Lizzana sempre più vivibile, coesa e attenta al prossimo.
Per migliorare la qualità della vita, riteniamo fondamentale prenderci cura, in primo luogo, dell’ambiente che ci circonda. La nostra azione quindi sarà rivolta, in particolare:
- Alla lotta all’inquinamento olfattivo ed acustico, nonché legato alle polveri sottili provenienti dalla Zona Industriale;
- Allo spostamento dell’elettrodotto Terna 132 KW, che attualmente attraversa Lizzana;
- Al monitoraggio dell’ex discarica Lavini.
Intendiamo promuovere momenti e luoghi atti alla socialità e all’inclusione, per far sì che ciascuno possa sentirsi parte della comunità e che nessuno venga lasciato indietro. Questo attraverso:
- La valorizzazione del ruolo delle associazioni di quartiere e i loro progetti, nell’ottica di rafforzare il legame tra le persone e favorire il mutuo scambio;
- La cura dei nostri anziani, in particolare prestando attenzione alle situazioni di solitudine che riteniamo necessario affrontare attraverso il coinvolgimento dell’intero rione e con progetti di collaborazione attiva;
- Il sostegno di iniziative culturali, tanto in teatro quanto nelle vie storiche, e sportive, in particolare promuovendo un ruolo di protagonismo attivo dei giovani.
Un ulteriore tema che ci sta a cuore è quello della viabilità e della mobilità sostenibile. Il nostro impegno, in questo senso, sarà diretto alle seguenti azioni:
- Realizzazione della ciclabile Lizzana-Marco-Rovereto e alla riprogettazione della viabilità della zona Millenium Center;
- Declassamento della SS12 a strada cittadina;
- Rifacimento del manto stradale via Cisterna, via Panizza, via Tagliamento con i relativi marciapiedi, compresi quelli mancanti in via Fornaci e Favorita.
Cura degli spazi verdi e illuminazione pubblica in zona ex Sony.